
Cos’è la scena del crimine?
Grazie alla televisione, e in particolare alle famose serie tv americane crime, tutti noi abbiamo imparato ad avere familiarità con le scene del crimine e a farci un’idea piuttosto realistica, anche se ovviamente romanzata, di come avviene un’indagine investigativa nel caso avvenga un possibile reato.
In generale si definisce scena del crimine qualunque luogo collegato a un atto criminale commesso.
Le scene del crimine possono essere suddivise in primarie o secondarie.
La scena del crimine primaria è quella in cui effettivamente si è svolto l’atto criminoso, per esempio in un caso di omicidio è il luogo fisico in cui la vittima ha perso la vita.
La scena del crimine secondaria invece comprende tutte le aree in cui possono essere presenti degli elementi investigativi rilevanti, proseguendo l’esempio precedente, se il corpo della vittima viene spostato in un luogo diverso da quello in cui è avvenuto l’omicidio, il punto in cui viene ritrovato il cadavere è considerato una scena del crimine secondaria e anche in quest’area dovranno essere effettuati tutti i rilievi del caso perché potranno essere presenti indizi utili per l’indagine.
In molti casi è possibile effettuare il sopralluogo solo sulla scena del crimine secondaria poiché non è possibile individuare nell’immediato quale sia quella primaria.
In questo caso il corretto rilevamento delle prove è ancora più importante poiché servirà a ricostruire i fatti e ad individuare il luogo in cui è avvenuto il crimine.
La scena del crimine comprende quindi sia l’area in cui è effettivamente avvenuto un reato sia qualsiasi zona in cui possono essere presenti prove rilevanti per il caso.
Tali prove saranno recuperate grazie ai rilevamenti effettuati dall’autorità giudiziaria, ma anche dall’investigatore privato in possesso di una speciale licenza governativa.
Questo tipo di attività può essere svolta solo da professionisti esperti del settore, poiché sia il sopralluogo dell’area che l’analisi delle prove recuperate, devono essere portati a termine con estrema delicatezza e attenzione anche ai più piccoli dettagli, così da evitare in particolare possibili contaminazioni, sia fisiche che chimico-biologiche, che potrebbero compromettere i risultati delle indagini.
Questo tipo di operazioni, che sono definite indagini balistiche sulla scena del crimine, sono uno dei servizi che possono essere proposti da un’agenzia investigativa privata, come First Investigazioni, che offre supporto agli studi legali per costruire una solida strategia difensiva per i propri clienti.
La scena del crimine, o crime scene, non è quindi accessibile a chiunque ma solo ai professionisti che hanno ricevuto l’apposita autorizzazione e sono stati formati per ottenere le qualifiche necessarie.
L’agenzia investigativa lavorerà quindi, su commissione dello studio legale e con le dovute autorizzazioni, per effettuare un attento sopralluogo della scena del crimine, anche se tali elementi sono già stati analizzati dagli organi competenti, per individuare ulteriori fattori investigativi utili per la difesa degli assistiti.

Come avviene il sopralluogo sulla scena del crimine da parte di un investigatore privato?
Come abbiamo già accennato in precedenza il sopralluogo sulla scena del crimine è un’attività che deve essere obbligatoriamente svolta solo da personale autorizzato e qualificato, capace di muoversi nell’area senza compromettere la natura degli elementi investigativi e in grado di rilevare tutte le prove utili per scoprire ciò che è successo e identificare i vari soggetti coinvolti nel reato.
Ogni scena del crimine è unica e richiede un approccio investigativo specifico.
In generale però il primo sopralluogo avviene secondo alcuni passaggi ben definiti a prescindere dalla tipologia di reato, dall’autore dell’atto criminoso o dall’ambientazione fisica del crimine.
L’investigatore privato incaricato di svolgere le indagini dovrà esaminare la scena del crimine, quindi provvederà a:
- identificare l’area della scena del crimine, individuando la zona di rilievo in cui è possibile rintracciare elementi investigativi pertinenti;
- porre in completa in sicurezza il perimetro individuato;
- identificare il tipo di atto criminale che si è verificato, individuando anche possibili rischi di deterioramento o distruzione delle prove presenti, in particolare se si è in presenza di una scena del crimine in un’area all’aperto;
- perlustrare tutte le zone in cui sono avvenuti eventi collegati all’atto criminoso;
- condurre l’indagine principale, individuando possibili prove e raccogliendo materiale documentativo come fotografie o appunti;
- repertare tutte gli elementi raccolti e conservare la documentazione dettagliata. L’investigatore privato è formato per procedere nella raccolta degli elementi investigativi in modo che nessuna prova possa andare distrutta o essere compromessa.
Di solito sono presenti evidenti prove fisiche che individuano in modo netto le aree in cui svolgere il sopralluogo, come per esempio tracce di sangue o segni lasciati da pneumatici.
Qualunque oggetto presente in queste aree può essere ritenuto una prova fisica, anche se i principali elementi che vengono sempre rilevati sono: le impronte digitali, le orme di scarpe e le possibili tracce ematiche.
In realtà possono essere presenti segni meno evidenti che però possono essere altrettanto rilevanti.
Per questo è importante che ad effettuare il sopralluogo sia un investigatore esperto in grado di notare anche i più piccoli dettagli e di repertare in modo corretto le tracce presenti sulla scena del crimine.
In sintesi il concetto di sopralluogo sulla scena del crimine (crime scene investigation) si riferisce all’analisi attraverso specifiche tecniche forensi e scientifiche della scena del crimine con lo scopo di raccogliere e repertare tutti gli elementi investigativi utili per lo svolgimento dell’indagine.
Perché è importante che il sopralluogo sulla scena del crimine sia svolto da un investigatore specializzato?
Il sopralluogo sulla scena del crimine, sia primaria che secondaria, è il punto di partenza di qualsiasi indagine per ricostruire fedelmente i fatti e identificare nel più breve tempo possibile i responsabili del reato, individuando tutte le prove utili per confermare la colpevolezza dei vari soggetti interessati.
Un investigatore privato è in grado di effettuare tutte le indagini forensi necessarie per raccogliere in modo corretto gli elementi fisici utili per il caso.
Questa attività richiede tempo poiché è importante non trarre conclusioni affrettate ma, al contrario, seguire diverse teorie e ipotesi, analizzando con attenzione tutti gli elementi presenti sulla scena del crimine.
L’indagine non si limita però esclusivamente all’esame delle prove fisiche ma si estende anche all’approfondimento dei vari moventi e alla documentazione di tutti i fattori che potrebbero confermare o confutare le possibili argomentazioni relative ai soggetti coinvolti.
L’investigatore inoltre, grazie alla sua esperienza sul campo, è in grado anche di rilevare gli elementi che dovrebbero essere presenti sulla scena del crimine, tra i più banali per esempio il portafoglio o il cellulare della vittima, ma anche di riconoscere quegli oggetti che sono estranei a quel preciso contesto e che quindi potrebbero essere stati lasciati dal colpevole, come ad esempio dei guanti o un passamontagna.
Avvalersi di un’agenzia investigativa privata professionale, in grado di svolgere in modo attento e approfondito le proprie indagini può essere la chiave di svolta per la vittoria o meno di un caso.
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